Il Parco Pineta
PinetaBike nasce con l’obiettivo di aiutare quante più persone possibili a conoscere un territorio unico e dalla grande importanza paesaggistica e storico-culturale: il Parco Pineta. Il Parco regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate (questo è la denominazione completa), si estende per circa 4.820 ettari. Si trova a cavallo delle province di Como e Varese, nella fascia pedemontana a nord-ovest di Milano. La sua estensione e le sue caratteristiche rendono l’area protetta un preziosissimo polmone verde dove la Natura è libera di esprimersi in una zona geografica densamente urbanizzata. La sua posizione strategica e la sua ottima accessibilità (è possibile arrivare anche con treni, essendoci ben 7 stazioni, e autobus) la rendono un’ideale ambiente naturale per fuggire dallo stress e dalla caoticità della vita cittadina.
Il paesaggio
Il Parco Pineta appare come una grandissima distesa di boschi (85% del territorio totale è boschivo) dominati dalla presenza del pino silvestre, delle querce e dei castagni. A completare il paesaggio ci sono grandi aree agricole che spesso fanno da contorno a splendide cascine storiche o a borghi rurali secolari. E non mancano dei veri propri patrimoni artistici che meritano di essere scoperti. Il territorio nella parte settentrionale è collinare mentre a sud si addolcisce in una fascia pressoché pianeggiante. Questo varia da una quota di 243 m a una di 447 m ed è solcato da vari corsi d’acqua. Questi si trasformano dopo pochissimo dalla loro sorgente in vere e proprie valli torrentizie a volte anche molto profonde.
Gli animali che si possono incontrare nel parco Pineta
E in questo quadro verde estremamente eterogeneo e ricco di elementi paesaggistici unici non mancano specie animali che quando si ha la fortuna di incontrare regalano emozioni indimenticabili. Oltre a specie di anfibi di grande rilievo ecologico ad arricchire il Parco Pineta sono presenti molte specie di volatili, tra cui il picchio e vari rapaci (astore, sparviero, poiana, gheppio, falco), e mammiferi come scoiattoli, lepri, volpi e i tassi. E da circa 12 anni si è registrata la comparsa degli ungulati. Questi sono giunti in maniera naturale e hanno trovato nel Parco un ambiente favorevole e degli habitat a loro ideali. Le popolazioni di capriolo, cervo e daino sono documentate in aumento, grazie all’assenza di predatori naturali e al divieto di caccia. L’incontro con questi, più probabile nelle prime ore mattutine e in serata, può lasciare davvero senza parole. Da 6 anni è presente anche il cinghiale.
L’ideale punto di partenza per una visita
E tutta questa grande area verde protetta (all’incirca lunga 13 km e larga 6 km) abbraccia ben 15 comuni. Tra questi c’è Castelnuovo Bozzente, che rappresenta centro geografico e sede del Parco. E proprio qui è nato PinetaBike, per offrire a tutti la possibilità di esplorare, vivere, godere e divertirsi in questo territorio naturale unico e tutto da scoprire.
0 Comments
Leave a reply
You must be logged in to post a comment.
